L’Associazione Koiné sosterrà le iniziative che saranno indette dalle organizzazioni
sindacali e sociali finalizzate a significative modifiche della proposta di legge di Bilancio  presentata dal Governo Meloni. Nessuna delle disuguaglianze esistenti nel Paese è presa di petto e indirizzata verso soluzioni strutturali e risolutive. In particolar modo, quelle riguardanti il lavoro, la tutela dei redditi medio-bassi, i servizi sociali universali, come la sanità e la scuola. A partire dalla protesta dei medici e dei sanitari del 20 novembre prossimo, è vitale che la società civile si esprima nelle forme che riterrà più congrue ed incisive, nel rispetto delle regole democratiche.

In particolare sul fisco è sempre più evidente che l’opzione costituzionale della
progressività del prelievo è stato sempre più circoscritta ai redditi da lavoro
dipendente e a quelli dei pensionati. E’ un vulnus non più accettabile.

Ma questo Governo sta operando in tutt’altra direzione, sull’onda del mantra “flat tax e tolleranza per l’evasione e l’elusione” Koiné auspica che le forze sindacali e sociali non si impegnino soltanto nel contrastare questa deriva ma - senza attendere la conclusione della pseudo riforma fiscale del Governo in corso di discussione in Parlamento - elaborino una proposta di nuova struttura della tassazione di tutti i redditi che sia realmente progressiva, senza sconti per nessuno ed efficace nella lotta alle piccole e grandi trasgressioni. Soltanto così si potrà realizzare concretamente l’obiettivo di “pagare meno, pagare tutti”.

11/11/204